Sistema di Ventilazione Meccanica Controllata

La VMC permette di ottenere in modo continuo e controllato il ricambio d’aria necessario a far “respirare” la casa, agendo significativamente sulla riduzione dell’umidità relativa e sull’incremento del comfort abitativo.

Da recenti ricerche emerge che l’inquinamento degli ambienti residenziali è più nocivo per la salute di quello esterno; migliorare il clima della casa significa migliorare la qualità della vita.
Ne sono un esempio i pollini, gli acari e le muffe contenuti nei tappeti e nelle moquette, oppure alcuni composti presenti nei prodotti che abitualmente si utilizzano per la pulizia della casa.
L’importanza di avere un’elevata qualità dell’aria interna è ancora maggiore se si considera che passiamo il 90−95% del nostro tempo in ambienti confinati e ogni giorno respiriamo molta più aria interna che esterna. Oltre alla qualità dell’aria è importante valutare il microclima interno, cioè le caratteristiche ambientali dello spazio confinato in termini di temperatura e umidità relativa.

Per migliorare la qualità dell’ambiente interno si è intervenuti sia a livello di progettazione dell’edificio, sia sul risparmio energetico con la riduzione dei consumi degli impianti, sia con gli impianti di ventilazione meccanica controllata.
L’impianto di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso con recuperatore di calore, il ricambio dell’aria viene assicurato meccanicamente con immissione nei locali “nobili” (zone giorno e camere da letto) ed estrazione dai servizi igienici e dalla cucina.

Oggi si parla molto dell’inquinamento esterno sottovalutando l’aspetto della qualità dell’ambiente interno, eppure l’aria di una casa può essere più inquinata e nociva per l’uomo di quella esterna. Questo perché, oltre agli inquinanti esterni, all’interno di un edificio sono presenti anche altri agenti nocivi come il gas radon di cui spesso si sottovaluta. Le moderne tecnologie applicate all’edilizia permettono di realizzare abitazioni e uffici più confortevoli termicamente ed acusticamente.
L’aria nuova viene immessa nell’abitazione per mezzo di canali di immissione, passando attraverso lo scambiatore di calore e viene distribuita nel soggiorno e nelle camere. L’aria viziata ripresa attraverso bocchette di estrazione dai locali con maggior tasso di umidità (bagni e cucina) attraversa lo scambiatore e cede il suo calore all’aria nuova immessa. Questo scambiatore permette di recuperare fino al 90% del calore dell’aria estratta.

I vantaggi di tali impianti sono:
Qualità dell’aria interna

L’aria nuova immessa è filtrata per eliminare gli inquinanti esterni (pollini, smog, polveri ecc. ecc.); così da essere più sana e pulita.
L’aria interna viene invece espulsa assieme agli odori domestici, agli acari, alle polveri domestiche, senza necessità di dover aprire le finestre, risultando quindi salubre e permettendoci una qualità di vita superiore.
Il costante scambio tra aria nuova (esterna) e aria viziata (interna) garantisce anche un tasso di umidità controllato ottimale all’interno dell’alloggio.

La ventilazione è semplice come respirare. Niente più aperture delle finestre, la ventilazione automaticamente ricambia l’aria in modo controllato; polveri, acari ed insetti non esistono più nella vostra casa, la temperatura ed il tasso di umidità saranno sempre ottimali. Benché i dati sulla qualità dell’aria esterna risultino talvolta allarmanti, è bene considerare che la densità degli inquinanti all’interno di un’abitazione chiusa è sempre di gran lunga maggiore rispetto all’aria presente nell’ambiente esterno.